“Il nostro vino siamo noi. Noi vignaioli che immaginiamo un’idea e la inseguiamo per anni. Noi uomini e donne che trasformiamo l’uva in vino con le nostre conoscenze, i nostri errori, le nostre tecnologie”. Sono le parole di Massimo Piccin, proprietario di Podere Sapaio. Parole cariche di passione, che è stata trasmessa in toto al “Sapaio”, vino dall’uvaggio bordolese che fa 18 mesi di barrique e un anno di vetro prima di essere messo in commercio. Assaggiandolo oggi, i tannini del Bolgheri Rosso Superiore DOC “Sapaio” del Podere Sapaio ci dicono che il vino ha una grande potenzialità evolutiva e acquisirà personalità nel tempo.