Vendemmia tardiva manuale, scegliendo i grappoli e disponendoli in cassette per garantirne l'integrità. Le uve vengono poi stese su graticci in un locale areato, dove avviene l'appassimento naturale, per 2-3 mesi, con conseguente concentrazione degli zuccheri. Segue pressatura soffice, chiarifica del mosto e fermentazione direttamente in caratelli di rovere o castagno. Il vinsanto invecchia per almeno 4 anni nei caratelli sigillati con ceralacca, posti in un locale sottotetto, soggetto a sbalzi termici. Le variazioni di temperatura causano più volte blocco e riavvio della fermentazione, protraendola per mesi. Raggiunto un elevato tenore in alcol, il processo si arresta definitivamente, con un certo residuo zuccherino.
Bel colore rosso-ambrato, con sfumature aranciate, al naso aromatico, intenso, persistente. Bouquet complesso, con note di fichi secchi e miele di castagno. Sentori di rovere ber armonizzati Al palato è denso, ben strutturato, con note di miele di castagno e frutta rossa sotto spirito con finale di mandorle tostate
Abbinamenti: Dessert, cantucci, frutta secca, formaggi freschi o semi-stagionati come il pecorino. Lo si può considerare un ottimo vino da meditazione.