Non si può evitare il carattere brutale e massiccio del territorio del Pommard e in particolare del Clos des Epeneots, ma questo 1er Cru profondo e virile non manca nè di impronta nè di distinzione.E' ricco ampio corposo ma ha tannini che planano levigati con note di frutta scura estiva matura e sentori di fragole selvatiche e tocchi di spezie. Palato ampio, espansivo, sembra perdere la tessitura ma poi si ricompatta velocemente e sul finale è lungo e persistente confermando cosi prepotentemente il suo straodinario lignaggio. Matura in barriques (33% nuove) per 18-23 mesi, mecerazioni sulle bucce circa 30 giorni, lieviti indigeni, non filtrato, longevità 20-30 anni.
Abbinamenti: con un grande vino puo essere interessante sperimentare abbinamenti provocatori ma si esalta magnificamente con piatti a base di selvaggina piumata, ottimo con preparazioni importanti ed elaborate anche con umidi e arrosti lardellati.