Giallo paglierino pallido brillante. Al naso si esprime tutta l'essenza del Riesling con le caratteristiche note agrumate di scorza di limone, gesso e timo su un sottofondo tostato e delicato, tanto da ricordare il torrone e il miele di acacia. Il sorso è succoso e ben strutturato con un finale erbaceo molto pulito, lungo e secco. Inesorabilmente potente, elegante e complesso, ogni sorso tonifica e ne richiama subito un'altro.
Le uve vengono raccolte a mano secondo rigidi criteri. Dopo un breve periodo di macerazione della durata di sole 2-3 ore il mosto viene lasciato fermentare per alcune settimane utilizzando i lieviti autoctoni. Fino a quando non è pronto per essere imbottigliato il vino grezzo non viene trattato e lo si lascia maturare sui lieviti e sulle fecce fini sia in tini di acciaio inossidabile che in grandi botti di legno tradizionali.
La raccolta del Cru Village dei due vigneti avviene dopo questa raccolta anticipata, nel corso di uno o due round di raccolta. La vendemmia tardiva consente alle uve destinate all'Ortswein di maturare per un periodo di tempo più lungo.
I vigneti sono situati sulle colline che circondano Gimmeldingen in due giovani vigne: Kapellenberg e Biengarten, entrambi coltivati secondo il regime biologico. La terra qui è formata da graniglia di arenaria rossa combinata con depositi di argilla e calcare, depositati nel corso dei millenni dalle rocce erose dalle colline soprastanti, arricchite di loess e argilla.
L'altra caratteristica principale dei siti di Gimmeldingen è la brezza fredda che soffia di notte attraverso i siti dalla valle di Gimmeldingen nella Foresta del Palatinato con notevole variazione delle temperature diurne e notturne. Questo vino si beve molto bene da giovane, ma ha un grande potenziale di invecchiamento e può invecchiare per molti anni, migliorando di anno in anno e acquisendo un'espressione ancora maggiore.