Una Riserva controversa, con cui Marco de Bartoli ha sempre avuto un rapporto difficile. Questo perché, secondo Marco, l’unico Marsala che poteva vantarsi della dicitura “Vergine” era il Vecchio Samperi, prodotto ottenuto senza aggiunta di alcool. Nonostante ciò nel 1988, volle cimentarsi con tale denominazione, dedicandosi a questa Riserva Marsala Vergine, unica annata mai commercializzata dall’azienda per questa tipologia. Le uve di grillo da cui nasce, crescono in vigneti pianeggianti, caratterizzati da un sottosuolo calcareo-sabbioso. Gli acini, una volta selezionati, fermentano in tradizionali fusti di rovere, e la fortificazione avviene aggiungendo solamente acquavite ottenuta da uve della stessa annata. L’affinamento, durato ben 27 anni, è stato svolto in fusti di castagno e di rovere di diversa capacità. Un’opera unica da non perdersi per niente al mondo!