Uve da vigneti delle colline vulcaniche di Gambellara. Un metodo classico che fonde le due anime dell’azienda: Gian Domenico, che coltiva da sempre la Durella, e Davide che ha introdotto lo Chardonnay in azienda. La raccolta delle uve è manuale. Dopo la maturazione in d’acciaio si seleziona la Cuvee migliore per la spumantizzazione. Al naso si scoprono sentori di frutta matura, di lieviti e crosta di pane. In bocca è bello rotondo e avvolgente, floreale. Un ricordo finale di frutta esotica. Vendemmia: Vendemmia manuale delle due uve raccolte separatamente al giusto grado di maturazione, trasportate in cantina in piccole casse per evitare ossidazioni Vigneto: le uve Durella provengono dal vigneto in località Brovia, età media vigne 20 anni, altitudine media 200 m, terreno di origine vulcanica. Le uve Chardonnay dal vigneto in località Ronchi, età media vigne 15 anni, altitudine media 50 m, terreno di origine alluvionale, di colore scuro, da rocce vulcaniche Sistema di allevamento: pergola vicentina e guyot Sottozona: Faldeo e Pianura Conduzione delle vigne: agricoltura biologica Vinificazione: vinificate separatamente, le due uve sono introdotte in pressa intere e pressate sofficemente. I due vini vengono assemblati in un secondo momento Affinamento: matura sui propri lieviti in contenitori di acciaio per 5 mesi fino alla presa di spuma. Resta a contatto dei lieviti per 50 mesi prima di essere sboccato e messo in commercio.
Colore: giallo paglierino brillante Profumo: molto fine e fresco con leggere sensazioni di frutta matura e mandorla, classico sentore di lievito e crosta di pane Sapore: di buona struttura, perlage fine, richiama il bouquet olfattivo con note di mandorla, pesca e albicocca. Minerale Abbinamenti: Ideale dall’aperitivo e per tutto pasto, spicca con il pesce (baccalà alla vicentina) e carni bianche Temperatura di Servizio: 6-8°C