Carattere e personalità sono termini a volte abusati nella descrizione di un vino, ma qui si adattano perfettamente. Verticali, volutamente secchi e secchi, decisamente spigolosi, taglienti ma anche molto profumati, i loro Champagne non sono bollicine per tutti i palati. Piaceranno però, e non poco, a coloro il cui gusto per la tipologia è inversamente proporzionale alla quantità di zucchero presente nel dosaggio. Olivier, un tecnico esperto, li vuole così; chi cerca la dolcezza rasserenante guarda altrove.
Uno Champagne nervoso, in cui il “terroir” fa chiara la sua voce: note salate, gessose e pure balsamiche. Al palato deciso, lascia una bocca estremamente pulita e una scia finale di notevole freschezza.