Siamo a Loira nel villaggio di Saint-Andelain, una zona dove il Sauvignon Blanc è considerato un vitigno sacro. Didier Dagueneau cresce come discepolo di Henry Jayer, uno dei viticoltori più influenti degli ultimi 50 anni. Didier è noto per i suoi vini che sfidano i canoni imposti dalle certificazioni e con estro e grande maestria si dedicò ai suoi 11,5 ettari di vigna fino al suo ultimo respiro, scomparendo nel settembre dell'anno 2008 a causa di una malattia. L'azienda oggi è gestita dai suoi due figli Louis e Charlotte.
Il Blanc Fume de Pouilly dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, brilla nel bicchiere e si muove sinuoso. Al naso pietra focaia, fiori di sambuco e buccia di limone. Icn bocca secca e con un'aidità tagliente.