RIESLING SEKT BRUT 2013 - PETER JAKOB KUHN

100% RIESLING

VINO DA AGRICOLTURA BIODINAMICA

Le uve usate per produrre questo Brut provengono dai vigneti più freddi della tenuta e vengono raccolte all’inizio della vendemmia, quando sono perfettamente sane e mature, ma non hanno ancora immagazzinato troppo zucchero. Il vino viene ottenuto con metodo classico, lasciandolo maturare a lungo (anche due anni) sui lieviti. Questo spumante ha un perlage molto fine, è fresco ed armonico, con aromi fruttati e minerali che giungono piuttosto intensi al naso. Al palato si presenta decisamente invitante e beverino, grazie alla bassa gradazione alcolica e alla vivace acidità bilanciata da un leggerissimo residuo zuccherino.

Peter Jakob Kühn è uno dei più innovativi produttori di Riesling dell’intera Germania. Tanto è quieto di persona, tanto la sua mente è sempre attiva per trovare nuovi confini da superare, nuove barriere da abbattere. Nessun altro produttore nel Rheingau è riuscito a fare più scalpore di lui, e nessun altro produttore è riuscito ad avere negli ultimi anni vini di livello sempre più alto, come ha fatto lui. Grande sperimentatore, per primo ha provato a vinificare il Riesling in anfora. L’azienda è di proprietà della famiglia Kühn già dal 1786, e Peter Jakob, esponente dell’undicesima generazione, la gestisce oggi con l’aiuto della moglie Angela e della figlia Sandra. I 15 ettari di vigneti sono quasi tutti situati attorno alla tenuta nella quale vive la famiglia, e comprendono vigneti storici nel Rheingau, come l’Oestricher Lenchen, il Doosberg e il Mittelheimer St. Nikolaus. Pochi altri coltivano i propri vigneti con la passione e la dedizione di Peter Jakob Kühn, che per il lavoro di Madre Natura ha un profondo rispetto. In questa azienda, infatti, l’aspirazione ad ottenere una qualità sempre più alta viene costantemente mediata dal desiderio di riconoscere e rispettare i bisogni della Natura; tutte le attività in vigna e in cantina sono quindi dirette a prendere ed utilizzare solo quello che la Essa è disposta a dare. Questa forte inclinazione alla "naturalità" è stata confermata nel 2004 dalla certificazione di agricoltura biodinamica.