Il vigneto Campo della Pieve (circa 380 metri sul livello del mare) è esposto a sud-ovest e presenta terreni più spessi e più tufacei. L'ultima parcella, acquisita di recente, è la più alta fino ad oggi, a 400 metri sul livello del mare. Il sito è più sensibile al vento e ha una buona ritenzione idrica grazie ai terreni argillosi più pesanti.
Giallo dorato chiaro e brillante. Naso delicato di mela gialla fresca, qualche pesca, melissa, pietra focaia in sottofondo. Al palato è rotondo e morbido, con un bell'equilibrio tra acidità, freschezza, agrumi e frutti tropicali, oltre a una discreta mineralità. In linea con le caratteristiche dell'uva Vernaccia, il vino non è eccessivamente fruttato, ma mostra un'eccitante speziatura che gli conferisce personalità e tensione.