Il "Buisson Renard" 2019 di Didier Dagueneau è un Pouilly-Fumé prodotto nel villaggio di Saint-Andelain, nella Valle della Loira, Francia. Ottenuto da uve Sauvignon Blanc coltivate su terreni ricchi di argilla, calcare e selce, questo vino riflette la filosofia biodinamica del Domaine, che evita l'uso di sostanze chimiche. Il nome "Buisson Renard" deriva dall'omonimo vigneto, il cui toponimo si traduce letteralmente come "cespuglio di volpe". Dopo una rigorosa selezione manuale, le uve fermentano spontaneamente con lieviti indigeni in botti di rovere, seguite da un affinamento sui lieviti per diversi mesi. Ci troviamo nella parte orientale della Valle della Loira, nel villaggio di Saint-Andelain, a nord di Pouilly-sur-Loire: uno dei regni assoluti del sauvignon blanc, è qui soprannominato "blanc fumé", da cui discende la denominazione "Pouilly-Fumé". Didier Dagueneau è stato un personaggio virtuoso: discepolo di Henri Jayer, papà indiscusso della nuova viticoltura borgognona, le idee e le pratiche di Didier hanno ispirato viticoltori di tutto il mondo. "Tutto, in quest’uomo, era fuori dal comune" (scrisse Jacques Perrin di lui): dall'aspetto selvaggio, un modo di fare quasi sempre provocatorio e con un atteggiamento di infinita modestia e gratitudine nei confronti della vita,. "Mi sforzo di curare il mio vigneto come fosse un’opera d’arte", affermava Didier. E i suoi Sauvignon lo sono. Vini che vanno oltre al donar piacere: vini intrisi di lirismo e di fascino, capaci di leggere meravigliosamente i vari terreni di Saint-Andelain e in grado di donare emozioni che fanno vibrare i sensi umani.