"Desiderio" si chiamava un toro chianino vissuto nella seconda metà del 1800, capo-nucleo nella fattoria Le Capezzine, allora tra i più importanti centri di selezione di questa razza. Molte delle attuali chianine sparse per il mondo portano i geni del toro Desiderio.
La razza chianina ha avuto origine su queste colline e su quelle circostanti ed è stata selezionata per il lavoro della terra. Essa forniva in passato i "potenti trattori" con cui questo nostro paesaggio è stato plasmato e addolcito. A questa razza, parte importante della nostra cultura, testimonianza del lavoro e dell'ingegno delle generazioni che ci hanno preceduto, abbiamo voluto dedicare uno dei nostri vini rossi più prestigiosi, il "Desiderio" appunto, elegante, potente, longevo.
Bel colore rosso rubino profondo, naso intenso con riconoscimenti di more e cliliegie mature, sensazioni di ciccolato bianco con una leggero sentore di cannella e chiodi di garofano. In bocca è succoso, di appagante struttura con una trama tannica fitta ma la tempo stesso morbida e setosa, lungo finale con leggerissime e piacevoli note tostate e speziate. Maturazione: in barrique per 18 mesi. Affinamento in bottiglia: 9 mesi.
Abbinamenti: questo grande vino esige piatti di alta cucina; predilige carni pregiate, selvaggina nobile, formaggi stagionati. Da provare con agnello al forno, coniglio alla cacciatora, cinghiale in umido