20% Chardonnay, 60% Pinot Meunier e 20% Pinot Noir Lo Champagne della famiglia Aubry riflette esattamente lo spirito della Maison, una vera filosofia riassunta in pochi principi: rigore, rispetto delle tradizioni, originalità e creatività. Rigore dell'agronomo che privilegia la qualità dell'uva, rivolgendo l'attenzione al rendimento di ciascuna vigna; rigore dell'elaboratore che utilizza i migliori "attrezzi del mestiere" disponibili; rispetto delle tradizioni tramite un pressoir tradizionale, la selezione del "cuore della cuvée", (l'estrazione della cuvée si effettua scartando i primi e gli ultimi succhi per ottenere il "cuore della cuvée") e l'invecchiamento in botti; originalità di un cammino individuale che si pone contro tutte le standardizzazioni del vino di Champagne; creatività illustrata attraverso la ricerca archeologica dei vecchi vitigni, al fine di fare rivivere i vini della fine del XVIII secolo per chi ama le bollicine vibranti. Il campo di applicazione di quest'idea di vino di Champagne è un podere di 16 ettari composto da più di 60 parcelle con una varietà di suoli, esposizioni e di vitigni che consente alla maison di produrre vini d'eccezione.
Invecchiamento: da 18 a 24 mesi sui lieviti. Champagne ottenuto dall'assemblaggio dei tre vitigni tradizionali, situati nei comuni di Pargny, Jouy-lès-Reims, Villedommage e Coulommes-La-Montagne e provenienti da tre differenti raccolte. Poco dosato, circa 6 g per litro, il vino esprime tutta la naturale freschezza degli acini. Bel colore brillante con perlage fini e persistente, il profumo offre note ben fruttate tra la pesca bianca e i lamponi. In bocca la rotondità e gli aromi del Pinot Meunier rivestono una struttura che resta ferma e tonica. Persistente, deciso è un vino di forte personalità.
Abbinamenti: ottimo come aperitivo, con piatti a base di pesce, crostacei, calamaretti fritti, catalana di astice e scampi , dentice al sale, branino al cartoccio con patate al forno, carni bianche non salsate