CHAMPAGNE ETIENNE DOUE' BRUT CUVEE SELECTION

Montgueux, a ridosso della città di Troyes – capoluogo dell’Aube – è una collinetta di puro gesso che svetta tra campi di grano e colza. Salire in cima è un must, perché si gode di un panorama straordinario su Troyes, i dintorni e i vigneti. Tutt’intorno è pianura, piatta pianura per chilometri e chilometri.
Questo è il territorio preferito dello chardonnay (90,1%) che nei coteaux esposti a sud-est e nel suolo di questa enclave ha trovato la sua espressione migliore. Qui si coltivano poco più di 200 ettari di vigna su suoli gessosi e kimmeridgiani, simili a quelli di Chablis, da cui dista solo 70 km.

Lo Chardonnay rappresenta il 30% del vigneto della Champagne e la parte maggioritaria del vigneto di Montgueux. Nei 6 o 7 differenti terroir di Montgueux le declinazioni di questo vitigno sono molto diverse, e variano dal floreale (acacia, gelsomino, fiori di tiglio, caprifoglio) alla frutta bianca (mela, pera, pesca bianca), alla frutta esotica (ananas, frutto della passione, guava), agli agrumi (limone, mandarino, yuzu) e alle note minerali (selce, gesso e pietra focaia). Questa tavolozza aromatica e gustativa consente di creare blend la cui diversità e ricchezza non hanno limiti.

Scheda tecnica

Zona di produzione: Montgueux - Il vigneto Montgueux si trova a circa dieci chilometri da Troyes, su una collina di 268 metri. Soprannominato il “Montrachet dello Champagne”, i suoi 215 ettari di vigne, principalmente coltivati a Chardonnay, hanno un'esposizione ideale a sud/sud-est.

Vitigni e assemblaggio:80% Chardonnay. 40% Pinot Noir - assemblaggio 2016-2017-2018 Dosage 8g/l

Terreno: calcareo gessoso. I terreni di Montgueux sono composti da gesso vecchio di 90 milioni di anni, così come da selce.Il gesso impedisce l'eccesso di acqua e reidrata la vite in condizioni di siccità.Questo terreno conferisce un carattere speciale allo Chardonnay (iodato e salino).

Superficie del vigneto: 2,7 Ha

Età media delle viti: 30 anni

Vinificazione e affinamento: fermentazione alcolica svolta in acciaio. Fermentazione malolattica. Affinamento in serbatoi di acciaio. Minimo 36 mesi di riposo sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement.