Montagne de Reims-Nord, - Craon de Ludes - R.M. 3,25 ha Pinot Noir 3 ha Chardonnay 2,25 ha Pinot Meunier Bottiglie prodotte annualmente: 85.000
Questa azienda ha subito una profonda rivoluzione da quando (nel 2004) il giovane figlio del titolare (Raphaël) è entrato in attività. Con lui il modo di fare Champagne è decisamen-te cambiato: in vigna sono stati banditi i trattamenti sistemici e gli erbicidi e i filari vengono condotti con cura certosina. La cantina non è da meno con ampio spazio alle fermentazio-ni spontanee e all’uso delle botti di rovere di varia provenienza e capacità, sia per le vinifi-cazioni che per l’affinamento. Interessanti anche i tiraggi effettuati con tappi di sughero (bouchon liège) per maturare le cuvée in ossidazione controllata. In sostanza si cerca di ripristinare le tecniche ancestrali, ma con sensibilità e consapevolezza contemporanee. Non è trascurabile l’elemento digeribilità che deriva dall’aver adottato tali pratiche. Ogni anno Raphaël ama stupire tutti tirando fuori dal cilindro una novità assoluta: stavolta è il Pi-not Meunier in purezza Vallée de la Marne Rive Gauche. Ed è subito da annoverare fra i fuoriclasse. State in campana: le sorprese non sono ancora finite!
Champagne di altissima caratura ottenuto in stile ossidativo da invecchiamento in tonneaux diversi secondo il metodo Solera. Note di malto, cera, incenso e mele al forno moderano una mineralità sempre profonda. Ha classe da vendere, sempre diverso e sempre molto intrigante!
Abbinamenti: champagne da tutto pasto, ottimo anche se lo sorseggiamo da solo come vino da meditazione, non teme abbinamenti con piatti di pesce e acrni bianche anche saporiti e strutturati: cozze ripiene, seppioline farcite e spinaci, aragosta ins alsa di funghi champignons, trancio di tacchino al forno.