collezione Dom Perignon di vecchie annate. Il naso è meravigliosamente complesso con un susseguirsi di note di scorza di limone candita, mela cotogna, brioche, pere e nocciole tostate tutto avvolto in un fragrante bouquet floreale. Al palato si presenta con una precisa sensazione di pompelmo e note gessose che lasciano il posto a meravigliosi toni mineraliti sfumati da sentori di pepe bianco, biscotti e frutta secca. La densità iniziale si espande e assume una pienezza cremosa quasi voluttosa Chiude con un lungo finale sorreto magnificamente da note tostate e leggermente speziate. Questo è enorme passo avanti in complessità rispetto alla versione originale del 1995. Champagne di grande finezza ancora giovane dalle grandi potenzialità evolutive ancora inespresse da tenere in cantina e da bere nei prossimi anni, molto longevo almeno fino al 2028, fantastico!